Sempre più frequentemente leggiamo notizie di bambini morsi dal cane di famiglia. Queste notizie sono ormai all’ordine del giorno, cosa sta succedendo? I cani stanno improvvisamente impazzendo?
Viviamo in un’era dove i social fanno ormai parte della nostra vita a 360 gradi, dove è più importante collezionare “mi piace” rispetto a viversi fino in fondo il momento.
Capita spesso di vedere fotografati “cuccioli” umani in “situazioni buffe” con il cane di famiglia. Ma purtroppo di buffo queste foto non hanno un bel niente.
Cani trattati come mini pony dove il bambino viene messo a cavalcioni, cani costretti ad essere abbracciati, baciati… cani a cui vengono tirate le orecchie, la coda… scene raccapriccianti che fanno ridere tante famiglie.
Finché il nostro amico a 4 zampe sopporta.
Finché il nostro amico “improvvisamente” non morde. Allora dall’essere un membro della nostra famiglia, il compagno di giochi dei nostri bambini diventa un mostro da allontanare. Da dare via, nel peggior dei casi da sopprimere.
I cani non vanno considerati come se fossero essere umani, non hanno senso morale né cultura, rispondono a stimoli. Anche il cane più “buono” in certe situazioni può mordere. Pensiamo un po’ ad uno dei più semplici motivi: se prova dolore l’unico modo che ha per difendersi è usare la bocca. E quindi usa quella.
Ci sono segnali molto sottili che il cane manda e in questi casi è molto importante l’intervento di un esperto, ma esistono segnali più che chiari dove si percepisce un profondo senso di disagio che solo un folle non vedrebbe.
Qual è la soluzione per un’ottima convivenza tra cani e bambini?
In primis mai lasciare soli cani e bambini. Il bambino che gioca con il proprio cane deve essere supervisionato da un adulto.
I bambini non sanno relazionarsi in maniera corretta dobbiamo essere noi genitori ad insegnare loro il rispetto per il nostro cucciolo di famiglia.
Partendo dalla consapevolezza che per quanto li amiamo incondizionatamente sono sempre animali. E non dei peluche.
Hanno quindi bisogno di rispetto, rispetto dei propri spazi e del proprio essere ricordandoci sempre che non comunicano come noi esseri umani.
Ci vuole quindi una cultura cinofila, seppur minima, di base per riuscire a far funzionare bene le cose in famiglia.
Fatto questo sono sicura che bambini e cani saranno in grado di convivere serenamente senza brutte sorprese.
Binomi affiatati composti da bambini e cani sono una combinata perfetta in campo. Questa è la prova che un cane educato ed un bambino consapevole e rispettoso formano un legame indissolubile e funzionale.
Ribadisco però la grossa responsabilità che abbiamo noi genitori nell’insegnare questi valori ai nostri figli. E il grosso lavoro che si nasconde dietro un cane ben educato.
Questo argomento per me molto importante viene trattato spesso nelle nostre lezioni al campo. Noi istruttori siamo quindi disponibili a chiarimenti ed approfondimenti.